Produzione di sistemi fotovoltaici

Grazie allo speciale rivestimento antiriflesso, i wafer solari sono difficili da rilevare per i sensori fotoelettrici. Le fotocellule a tasteggio della serie ML100 offrono la massima precisione per questa attività impegnativa: a differenza dei sensori convenzionali, funzionano con la tecnologia BlueBeam anziché con un LED rosso. Per il rilevamento della presenza di wafer negli spazi più ristretti, i sensori fotoelettrici miniaturizzati della serie R3F dalla zona cieca particolarmente piccola rappresentano la soluzione ottimale.

Nella produzione di celle fotovoltaiche, è necessario garantire che i wafer siano lavorati singolarmente. I sensori ad ultrasuoni IO-Link della serie UDC sono ideali per il monitoraggio di doppi fogli: Rilevano i singoli wafer solari con la massima affidabilità, senza essere influenzati dal colore o dalla superficie lucida.

La tecnologia dei sensori a ultrasuoni di Pepperl+Fuchs è utilizzata anche per rilevare la presenza di wafer fotovoltaici, celle fotovoltaiche e moduli fotovoltaici. Il sensore a ultrasuoni UC-F77 è caratterizzato da un design compatto e da una zona cieca particolarmente ridotta, che consente il rilevamento di oggetti a breve distanza. Inoltre, il sensore rileva facilmente oggetti colorati, lucidi e trasparenti.

Al fine di identificare in modo affidabile i moduli fotovoltaici durante la produzione, i test e lo smistamento, Pepperl+Fuchs offre un'ampia gamma di soluzioni per l'identificazione ottica. Ad esempio, i lettori di codici della serie VOS-Ident sono ideali per questa attività: leggono tutti i codici 1D e 2D comuni, sia fissi sia ad alta velocità, con un'alta affidabilità.

Le soluzioni RFID di Pepperl+Fuchs garantiscono la tracciabilità dei moduli fotovoltaici o dei contenitori sui nastri trasportatori durante l'intero processo di produzione. La testa di lettura/scrittura RFID IUT-F190-B40 può essere integrata in modo rapido e semplice nei sistemi IT e OT tramite l'interfaccia Ethernet industriale e il REST API.

In qualità di pioniere e inventore del sensore di prossimità induttivo, Pepperl+Fuchs offre un'ampia gamma di sensori induttivi in vari design. Nella produzione di sistemi fotovoltaici, i sensori di prossimità rilevano la posizione dei supporti dei pezzi da lavorare e di altri elementi della macchina durante l'assemblaggio automatizzato.

Durante tutto il processo di produzione, gli encoder incrementali sono utilizzati per il feedback sulla velocità e sulla posizione, ad esempio sui nastri trasportatori o durante il montaggio dei moduli fotovoltaici. L'encoder incrementale ENI58IL di Pepperl+Fuchs offre una precisione e una tolleranza alle interferenze particolarmente elevate.